Castelvetrano – 8 Marzo presso il liceo classico di Castelvetrano si è tenuta una conferenza sulla figura di Costanza d’Altavilla da parte del prof. Pasquale Hamel, storico saggista direttore del Museo del Risorgimento di Palermo.
( Prof. Pasquale Hamel )
Dopo i rituali saluti del presiedente del Club Unesco di Castelvetrano, dott. Nicola Miceli
( Presiedente del Club Unesco di Castelvetrano, dott. Nicola Miceli )
e del presidente dell’Associazione Dante Alighieri, prof. Rosario Atria
( Presidente dell’Associazione Dante Alighieri, prof. Rosario Atria )
si sono aperti i lavori con l’introduzione da parte del prof. Giovanni Tessitore che ha presentato il nuovo studio di Pasquale Hamel.
( Prof. Giovanni Tessitore )
In occasione della giornate delle donne il prof. Hamel ha voluto ricordare che Costanza d’Altavilla era una donna di un carisma eccezionale per la quale non era ancora stata scritta una biografia. Costanza fu la madre di Federico II di Svevia, moglie di Enrico VI erede al trono degli Haustufen e figlio di Federico Barbarossa.
La presentazione è stata animata da un interessante dibattito tra docenti, alunni del Liceo Classico con l’autore del volume presentato.
E’ emerso che “il Medioevo non è stato, come certe vulgate ci hanno tramandato, il tempo delle donne sottomesse alle prepotenze maschili; infatti, se non si può parlare di vera e propria emancipazione femminile, almeno come intendiamo oggi, rispetto ad altre epoche esse godettero di una sufficiente autonomia e assunsero, direttamente o per investitura, ruoli in genere considerati di esclusiva competenza maschile ” La conclusione del dibattito si è marmificato su una parola ” LEGALITA’ “.
( il prof. Pasquale Hamel autografa alcune copie del suo libro)
E parlando di legalità il prof. non si è fatto sfuggire l’occasione di visitare la mostra fotografica di “ADDABBANNA” dall’altra parte del malaffare .
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